Fin dalla sua nascita, più di 30 anni fa, il marketing digitale si è trasformato da una nuova tendenza in una componente strategica fondamentale per quasi tutte le organizzazioni. La tecnologia ha continuato ad evolversi, creando opportunità senza precedenti per analizzare il comportamento dei consumatori, diffondere informazioni e creare esperienze di marca coinvolgenti.

Negli ultimi due decenni, il mondo è arrivato ad abbracciare la sfera digitale e molte nuove piattaforme e strumenti insieme ad essa. È un ottimo momento per essere un marketer digitale.

Quali innovazioni stanno emergendo quest'anno? Diamo un'occhiata.

Commercio sociale

Per anni, i rivenditori online hanno sfruttato i social media per indirizzare i lead ai loro siti Web di e-commerce. Nel 2022 quasi tutti i principali social network consentono ormai ai brand di ospitare i propri negozi direttamente sulla piattaforma. Questo si chiama commercio sociale e a predetto un recente studio Accenture che questo modello crescerà tre volte più velocemente del tradizionale e-commerce, raggiungendo 1.2 trilioni di dollari entro il 2025.

Questa crescita del social commerce riflette un cambiamento fondamentale nel modo in cui i consumatori si comportano sui social media. Ora sono molto più ricettivi alla pubblicità e, in effetti, molte persone accederanno ai social network cercando specificamente di fare acquisti. Ciò significa che i marketer digitali devono modificare la loro strategia sui social media per soddisfare una maggiore intenzione di acquisto tra il loro pubblico.

Il social commerce ha un enorme potenziale per costruire la fedeltà al marchio, poiché i social media ora possono ospitare sia contenuti di alto valore che opportunità di acquisto nello stesso posto. Questo approccio continuo e coinvolgente all'e-commerce può ridurre gli ostacoli lungo il percorso dell'acquirente e produrre dati preziosi per future campagne di marketing.

Se vuoi salire sul treno del social commerce, considera come incorporare più contenuti intermedi nella tua strategia sui social media. Concentrati sul coinvolgimento del tuo pubblico e sul riscaldamento per effettuare un acquisto direttamente sulla tua pagina. Secondo Accenture, il 63% degli utenti intervistati ha dichiarato che effettuerà acquisti ripetuti dallo stesso social seller.

Marketing conversazionale

La crescita del social commerce va di pari passo con il marketing conversazionale, che consente ai consumatori di chattare direttamente con i marchi. chatbots e Facebook Messenger non sono una novità, ma con la crescente popolarità di WhatsApp e di altri strumenti di messaggistica, il marketing conversazionale ha guadagnato molto vigore. I consumatori apprezzano la connessione personale con i marchi e si aspettano una risposta rapida.

Per il 2022, stiamo assistendo a un cambiamento verso il marketing e le vendite basati sulla chat. Abbiamo chiuso il cerchio nell'era del venditore porta a porta, tranne per il fatto che oggi l'obiettivo è fornire valore in queste conversazioni personali. Invece di iniziare con una presentazione, gli esperti di marketing possono coinvolgere i lead tramite messaggi sui social media. La piattaforma Meta consente anche di effettuare un acquisto direttamente nella chat. Circa un terzo degli utenti preferisce utilizzare i social media per il servizio clienti e gli acquisti.

Il metaverse

In un caso davvero sorprendente di fantascienza trasformata in realtà, la realtà virtuale sta emergendo come regno a sé stante, integrando la vita reale con esperienze digitali coinvolgenti. Realtà virtuale (VR) e realtà aumentata (AR) compongono il metaverso, che si riferisce a tutti i mondi digitali a cui i consumatori possono accedere. VR e AR si sono affermati su piattaforme di gioco come Pokemon Go e Minecraft. I filtri di Instagram e Snapchat sono una forma stravagante di AR che aumenta il coinvolgimento nelle storie; molti esperti di marketing si sono uniti al divertimento creando filtri personalizzati per le loro campagne.

Ora, VR e AR offrono strumenti ancora più potenti per il marketing digitale, i social network e gli acquisti online.

Marchi innovativi come Nike e Gucci hanno già lanciato "prove virtuali" per i loro clienti. Quest'ultimo anche vende scarpe da ginnastica virtuali che può essere "indossato" nel metaverso. Ikea ha sviluppato un'app AR per visualizzare mobili digitali, tappeti, tende e colori di pittura in uno spazio reale, consentendo agli utenti di progettare o rinnovare virtualmente una stanza. Non passerà molto tempo prima che l'AR diventi una parte fondamentale dell'esperienza di acquisto digitale.

Nel frattempo, la realtà virtuale porta l'esperienza del consumatore a un livello completamente nuovo. Gli utenti possono entrare e navigare in un mondo digitale. Questa tecnologia sta facendo scalpore in diversi settori, dal settore immobiliare alla gestione del magazzino. Per le campagne di marketing, la realtà virtuale potrebbe aiutare i marchi a raggiungere il traguardo chiave per la conversione: incoraggiare i lead a visualizzarsi con il prodotto o servizio. Ora, questo può diventare abbastanza letterale!

E non dimentichiamo gli NFT. I token non fungibili sono risorse digitali esclusive create e archiviate su una blockchain. C'è stato un aumento di interesse per gli NFT come investimento. Tuttavia, possono anche essere una strategia di coinvolgimento efficace. Gli NFT possono essere incorporati in esperienze metaverse, dati ai clienti come souvenir o venduti come acquisti di marchi unici.

Personalizzazione basata sull'intelligenza artificiale

Campagne di marketing personalizzate hanno dimostrato di generare più clic e conversioni. I consumatori apprezzano la sensazione che i marchi capiscano e servano i loro interessi. Tuttavia, questo approccio richiede grandi quantità di dati e flussi di lavoro e automazioni complessi. Molti marchi sono stati limitati a sequenze di gocciolamento chiaramente definite e vendite incrociate/upsell.

Negli ultimi due anni, tuttavia, l'intelligenza artificiale è diventata non solo più potente ma anche più accessibile. Gli algoritmi di apprendimento automatico possono ordinare, confrontare e analizzare migliaia di punti dati, quindi fornire contenuti altamente personalizzati a ciascun utente.

Amazon e Spotify sono stati leader in questo campo, utilizzando notoriamente l'apprendimento automatico per prevedere ciò che i loro clienti vogliono acquistare o ascoltare. Gli esperti di marketing possono sfruttare questa tecnologia per offrire ai propri lead un'esperienza completamente personalizzata. Tutto, dagli acquisti passati alle iscrizioni alla newsletter alle condivisioni sui social, entra nell'algoritmo, che quindi modella l'esatto mix di contenuto e tempistica per ottenere il miglior impatto.

L'unica preoccupazione per il marketing personalizzato è il modo in cui l'IA raccoglie questi dati. Le nuove normative sulla privacy cambieranno il modo in cui i professionisti del marketing possono reperire legalmente questi dettagli.

Dati di prima parte

Tecnicamente non è un'innovazione, ma i dati proprietari diventeranno molto più importanti per la pubblicità personalizzata. È perché i cookie di terze parti si estingueranno presto. La sovrapposizione delle normative sulla privacy nell'Unione Europea e negli Stati Uniti rende illegale la raccolta e l'utilizzo dei dati dei consumatori senza il loro consenso.

In risposta, è ormai prassi comune per i siti web richiedere il permesso esplicito per creare cookie proprietari, cioè quelli memorizzati direttamente dal sito web.

I cookie di terze parti, tuttavia, come i codici di monitoraggio per alimentare gli annunci di retargeting di Google e Facebook, non sono più utilizzabili. (Google è in testa alla ricerca di soluzioni conformi alle normative sulla privacy dei dati.)

Ciò rappresenta un grande ostacolo per i professionisti del marketing desiderosi di sfruttare la pubblicità personalizzata. Tuttavia, non tutto è perduto: i dati proprietari sono più accurati e in grado di modellare meglio le campagne. Poiché i cookie proprietari e altri dati (indirizzi e-mail, numeri di cellulare) possono essere esplicitamente approvati, non hanno il singhiozzo sulla privacy dei cookie di terze parti.

È anche più probabile che riflettano gli interessi dei consumatori e la loro fase nel percorso di acquisto. Gli esperti di marketing dovrebbero concentrarsi sulla raccolta di dati proprietari creando solide relazioni con i loro potenziali clienti. Come sempre, fornire valore attraverso il Web e i contenuti social, quindi coinvolgere i lead tramite campagne e-mail è una strategia consolidata!

Conclusione

Il futuro del marketing digitale sembra luminoso, con così tanti strumenti e tecnologie disponibili per aiutare i marchi a stringere relazioni forti e durature con i consumatori. Abbiamo assistito a un cambiamento di paradigma dal marketing statico e transazionale a un approccio realmente coeso e basato sui contenuti. Tutte le innovazioni del marketing digitale del 2022 ruotano attorno all'esperienza dell'utente: protezione della privacy, conversazione e creazione di valore. Per rimanere al primo posto per i tuoi clienti ideali, devi abbracciare questi principi nella tua strategia di marketing digitale.

L'automazione può farti risparmiare innumerevoli ore nello sviluppo, nel monitoraggio e nel rilascio di queste nuove campagne. Dai un'occhiata alla vasta suite di funzionalità di SharpSpring per aiutarti a sviluppare la perfetta strategia di marketing digitale per il 2022 e oltre.

AUTORE
Rebecca Wentworth